Presentazione

Fino al 1863 il calcio e il rugby erano considerati un unico gioco, il football, diffuso nelle scuole inglesi dagli anni  Trenta dell’Ottocento.

Non è chiara l’origine di questo gioco di lotta con la palla, lontano parente del “mob-football”, sfide campali fra villaggi il cui scopo era quello di portare una sorta di pallone nel villaggio rivale. Non c’era campo di gioco e non raramente vi erano oltre cento atleti per parte a sospingere la palla senza alcuna regola. Pur essendo storicamente certa la tradizione inglese del “mob-football” non c’è niente che dimostri che il legame fra questo gioco e il football praticato nelle scuole inglesi di primo Ottocento, un gioco invece ben strutturato che nel corso del tempo si differenziò da scuola a scuola dando origine nei fatti ai due giochi diversi, il football (o soccer) e il rugby. Le dimensioni del campo, il numero dei giocatori, il prevalere del gioco di mano rispetto a quello di piede, la tolleranza dei Presidi alla violenza insita nel gioco, furono i fattori che provocarono la creazione dei due giochi e una generale confusione quando si dovevano sfidare due scuole con diverso regolamento. Per questa ragione nell’ottobre 1863 alcune squadre di Londra si ritrovarono alla taverna di FreeMasons Arm per scrivere un regolamento comune per il gioco, che poi sarà l’attuale calcio. Furono fatte cinque riunioni nelle quali fu deciso il numero di giocatori per squadra, undici come il cricket, la proibizione del gioco di mano e l’elezione a fallo per alcune azioni di gioco particolarmente violente, come i calci sopra il ginocchio o lo sgambetto.

Il nuovo regolamento fu sottoposto a votazione, e non tutti lo accettarono, dando così origine allo scisma che nel 1871 produrrà la Rugby Football Union. Il 26 gennaio del 1871 al Pall Mall Restaurant di Londra 18 squadre si riunirono per creare una nuova lega, che nel giugno dello stesso anno ebbe il suo Regolamento Ufficiale che sanciva la nascita di un nuovo gioco a tutti gli effetti, il rugby. Tesi di questa Mostra è che il football, e di conseguenza il rugby, non derivi dal “mob-football”, dalle battaglie campali, ma dal Calcio Fiorentino, in specie quello giocato a Livorno, un gioco di lotta con la palla praticato da Papi, Principi e Signori.